Cos’è il Cianobatterio nell’acquario di barriera?
Il cianobatterio è un phylum di batteri procarioti (microrganismi unicellulari la cui struttura non presenta un nucleo), che può diventare una vera piaga nell’ambiente di barriera. Fotosintetico, il cianobatterio si nutre principalmente di luce e azoto, corrispondenti alle materie organiche disciolte. Sotto forma di placche di alghe rosse, possiede un forte potere di proliferazione, che rende molto difficile la sua eliminazione. Il cianobatterio può rivelarsi rapidamente pericoloso per la tua vasca e i suoi abitanti, soffocando i tuoi coralli e rilasciando tossine potenzialmente letali per i tuoi invertebrati e pesci. Scopri, attraverso questo articolo, le origini del cianobatterio, le cause della sua proliferazione e i diversi metodi per eliminarlo dal tuo acquario di barriera.

Schema di un Cianobatterio, realizzato da Kelvinsong.
Da dove proviene?
Le cause di comparsa, così come di proliferazione, del cianobatterio in un acquario di barriera possono essere molteplici. Ecco un elenco delle buone pratiche da adottare per evitare la comparsa e l’espansione del cianobatterio nella tua vasca.
- Assicurati di non usare un sale troppo arricchito. Usare un sale arricchito per effettuare i cambi d’acqua marina è potenzialmente una buona idea, al fine di mantenere livelli biologicamente equilibrati di elementi fondamentali e tassi di oligoelementi adatti ai coralli. Tuttavia, un sale troppo arricchito favorisce la comparsa e la crescita del cianobatterio, che si nutre dei nutrienti di quest’ultimo.
- Assicura una circolazione sufficiente nel tuo acquario. La circolazione in un acquario di barriera è molto importante e non deve assolutamente essere trascurata, al fine di non favorire la comparsa o l’espansione del cianobatterio. Si consiglia di far circolare tra 30 e 40 volte il volume della tua vasca all’ora. Fai attenzione a distribuire bene la circolazione in tutte le zone del tuo acquario.
- Verifica i livelli di No3/Po4 dell’acqua del tuo acquario. Il mantenimento di un livello equilibrato di nitrati e fosfati in un acquario di barriera è fondamentale per non ritrovarsi invasi dal cianobatterio. Eccellenti fonti nutritive per quest’ultimo, i No3/Po4 devono essere regolati per fermare la sua progressione e la sua espansione. Non esitare a scoprire il nostro articolo del blog dedicato alla regolazione dei Nitrati e Fosfati, cliccando qui.
- Usa un’illuminazione adatta alla tua vasca. L’illuminazione gioca un ruolo importante nella comparsa e nella proliferazione del cianobatterio nell’ambiente di barriera. Come hai potuto leggere sopra, il cianobatterio corrisponde a un phylum di batteri di tipo procariote (microrganismi unicellulari fotosintetici), il che significa che si nutre di luce per svilupparsi. È, di conseguenza, importante usare un’illuminazione adatta alla tua vasca e di non sotto-illuminarla o sovra-illuminarla.
- Controlla la qualità della tua acqua osmotica. È importante verificare che l’acqua osmotica, utilizzata per i cambi d’acqua e per la compensazione dell’evaporazione, non contenga nitrati/fosfati e che sia anche priva di silicato. Non esitare a testare questi livelli direttamente sulla tua acqua osmotica.
- Usa un cibo adatto alla tua popolazione. Usare un cibo di qualità e non sovra-alimentare un acquario di barriera è fondamentale per non apportare una fonte nutritiva supplementare al cianobatterio. Favorisci l’alimentazione dei tuoi pesci e crostacei in più volte e non dimenticare, se opti per un cibo congelato, di sciacquarlo bene, al fine di limitare l’apporto di fosfati nella tua vasca.
- Scegli uno schiumatoio appropriato al tuo acquario. Lo schiumatoio è uno dei punti più importanti per evitare la comparsa o lo sviluppo del cianobatterio. Una schiumazione abbastanza potente del tuo acquario ti permetterà di eliminare le materie organiche, prima che si trasformino in nitrati e fosfati, presenti nell’acqua e così privare il cianobatterio di questa fonte nutritiva.
Troppi Cianobatteri nella tua vasca? Quali sono i rischi?
A volte chiamato “peste rossa”, il cianobatterio rappresenta un importante inquinamento visivo e può avere gravi conseguenze sul tuo acquario di barriera e sui suoi abitanti. Ecco i quattro principali problemi riscontrati con il cianobatterio nell’ambiente di barriera:
- Un importante inquinamento visivo. La presenza di cianobatterio in un acquario di barriera rappresenta un’importante fonte di inquinamento visivo. Dando, a torto, un aspetto sporco e poco curato alla tua vasca, il cianobatterio si manifesta sotto forma di placche di alghe rosse viscide, poco attraenti. In quanto acquariofilo appassionato, ti sarà sempre più difficile ammirare il tuo acquario di barriera senza concentrarti sul cianobatterio presente in esso.
- Uno sviluppo sostenuto ed esponenziale. Il cianobatterio è un batterio che, nell’ambiente di barriera, ha la capacità di essere resistente e molto invasivo. Una volta presente nella tua vasca, si svilupperà rapidamente e ricoprirà in poco tempo sabbia, rocce vive e coralli.
- Soffocamento dei coralli e RTN. Il cianobatterio è un batterio che ha la particolarità di possedere un gran numero di filamenti, con l’effetto di catturare le particelle e le materie organiche della tua acqua. Una volta presente sui coralli, il cianobatterio andrà quindi a rilasciare localmente una dose molto elevata di fosfati, mortale per i coralli. In stato di stress, i coralli svilupperanno quindi una necrosi tissutale rapida, chiamata anche RTN (malattia altamente contagiosa, in cui il tessuto corallino si stacca dallo scheletro del corallo).
- Rilascio di tossine potenzialmente letali. Come visto in precedenza, i filamenti del cianobatterio catturano le materie organiche e altri inquinanti del tuo acquario che si trasformano in fosfati, i quali vengono rilasciati gradualmente nella vasca. Parallelamente, il cianobatterio sviluppa la propria tossina composta da metaboliti sintetizzati, chiamata cianotossina. Rallentando la crescita dei coralli, la cianotossina rappresenta anche un importante rischio fisiologico, in particolare a livello dell’osmoregolazione (capacità degli esseri viventi marini di regolare i fluidi interni), per i tuoi pesci e crostacei.
Come eliminare il Cianobatterio dal tuo acquario di barriera?
Anti-Cyano Symbio® è un prodotto composto da una formula unica di 7 ceppi batterici marini, associati a un insieme di bio-enzimi e microrganismi vivi, appositamente selezionati per la loro capacità di innescare il processo di eliminazione biologica dei cianobatteri presenti nel tuo acquario di barriera. Soluzione efficace, naturale e sicura per la tua vasca e i suoi abitanti, Anti-Cyano Symbio® agisce direttamente alla base del cianobatterio, i procarioti, e non sulla sua superficie, garantendo così un’azione integrale e duratura.